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L’ attivitā molitoria.Procede a ritmo serrato per la produzione della semola rimacinata per la panificazione, che rappresenta il 75% circa del grano immesso; mentre il rimanente 25% circa č rappresentato dai sottoprodotti come il cruschello, la crusca, grano spezzettato e farina per uso zootecnico. Interessante č la strada del grano per la molitura. Grosso modo, le fasi sono queste: il frumento viene immesso in un pulitore che in fase di prepulitura, elimina il 20% circa delle impuritā in esso contenute; passa quindi in particolari silos di raccolta e ancora in un ulteriore pulitore che elimina le rimanenti impuritā. Viene quindi lavato da un’altra macchina per consentire facilmente il distacco del cruscame della mandorla o chicco. Č poi la volta della macina attuata da una serie di laminatoi. Da qui va a finire nei plansichter i quali setacciano accuratamente il prodotto che comincia a separarsi. Tocca ora alla semolatrice separare la semola dal cruscame. Un trasporto pneumatico, per aspirazione, separa ulteriormente i prodotti e i sottoprodotti ottenuti secondo il loro peso specifico e li convoglia in speciali vortici che, diminuendo la velocitā di immissione, permettono loro di essere incanalati dall’ultimo piano al piano terra ove vengono insaccati. |