La stazione di Larkill.

In Inghilterra, a Larkill, vi è una base sperimentale di missili della Nato. È stata costruita nel 1974. Ad un chilometro e mezzo sorge Stonehenge, zona caratterizzata dalla presenza di enormi monoliti disposti a corona con un preciso ordine. Il 21 giugno 1974, il prof. Hawkins, titolare della cattedra di astronomia dell’Università di Boston e contitolare di quella di Harvard, nota che i raggi del sole che colpiscono le pietre formano un disegno di luce per terra che ricorda la forma di uno dei suoi strumenti scientifici più sofisticati per il rilevamento astronomico.

Hawkins prende appunti febbrili e fissa la pianta di Stonehenge. 

Le pietre di Stonehenge.

"Le pietre di Stonehenge costituiscono un vero e proprio osservatorio spaziale e meteorologico. La sua essenzialità dice che chi l’ha costruito sapeva come ‘ridurre ai minimi termini’ gli strumenti, per renderli perfetti."

"L’osservatorio è stato costituito in modo da fornire tutte le posizioni indicative tra la Luna ed il Sole, per seguire esattamente solstizi ed equinozi. Può indicare con esattezza il momento più propizio in cui dare inizio ad un volo spaziale, grazie allo studio dei cicli della Luna che si ripetono ogni 19 anni".

"Chi ha costruito Stonehenge conosceva alla perfezione meridiani e paralleli terrestri, sapeva calcolare latitudini e longitudini, conosceva a fondo la fisica moderna."

Presso Stonehenge, ad Avebur, vi è un altro luogo "sacro". Qui si trovano "cromlech", ossia insiemi di pietre circolari, ellittiche e rettangolari. La più grande misura 365 metri di diametro. Vi sono scavi a forma di imbuto, di centinaia di metri di profondità, perfetti. Vi sono larghe "piste" su cui potrebbe agevolmente atterrare anche un jumbo jet. Stonehenge e la zona limitrofa cominciano ad essere considerate "l’osservatorio più a nord del pianeta terra, costruito migliaia di anni fa".

E quello più a sud? Dopo vari calcoli, Hawkins l’opposto di Stonehenge nelle isole Falkland.

Hawkins parte per le Falkland e trova una stazione spaziale di rilevamento astronomico identica a quella di Stonehenge.

Grazie all’orologio a isotopi radioattivi, si effettuano le datazioni delle due stazioni astronomiche: l’orologio indica che Stonehenge e Falkland sono stati costruiti nel 1850 a. C., in un’epoca in cui gli indigeni britanni vivevano di sola pastorizia, non conoscevano il bronzo e il rame, ed erano ad un livello di vita nettamente inferiore a quello di altri popoli sulla terra, quindi erano bisognosi di aiuto per progredire. Per Falkland non vi era traccia di popolazione, in quell’epoca.